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Biografia Helmut Lachenmann

Nato nel 1935 a Stoccarda, studia pianoforte con Jürgen Uhde, teoria e contrappunto con Johann Nepomuk David al Conservatorio di Stoccarda e composizione a Venezia con Luigi Nono. La sua prima apparizione come compositore alla Biennale di Venezia e agli Internationalen Ferienkurse für Neuen Musik di Darmstadt risale al 1962, per i Ferienkurse di Darmstadt diventa poi, nel 1972, coordinatore dei corsi di composizione. Ha insegnato teoria musicale al Conservatorio di Stoccarda dal 1966 al 1976; ha tenuto masterclass in composizione all’Università di Basilea dal 1972 al 1973 ed è stato professore di composizione al Conservatorio di Hannover dal 1976 al 1981 e al Conservatorio di Stoccarda dal 1981 al 1999. Dal 2010 è professore ospite al Conservatorio di Basilea. Ha tenuto seminari e workshop di composizione a Toronto, Buenos Aires, Santiago del Cile, Tokyo, Oslo, Parigi, Vienna, Chicago, a New York presso la Columbia e la Princeton University e in Cina nei conservatori di Beijing e Shenyang. Nel 2004 ha ricevuto il premio della Royal Philharmonic Society di Londra per il suo terzo quartetto d’archi Grido. È stato compositore in residenza al Festival di Lucerna nel 2005, e nel 2007 al Festival di Nuova Musica a Brücken. Nel 2008 è stato visiting professor all’Università di Harvard e ha ricevuto il Berliner Kunstpreis e il Leone d’oro alla carriera alla Biennale di Venezia.
La sua musica ha trovato grande risonanza in Germania e all’estero, in festival quali l'Holland Festival di Amsterdam, Ars Musica di Bruxelles, lo Steirischer Herbst di Graz, Musik der Zeit di Colonia, Festival d’Automne di Parigi, Musik im 20. Jahrhundert di Saarbrücken, Tage für Neue Musik di Stoccarda e Zurigo, Wien modern di Vienna, Tage für neue Kammermusik di Witten, e altri ad Anversa, Brema, Chicago, Francoforte, Londra, Oslo.
Helmut Lachenmann è membro di numerose accademie artistiche, tra le quali la Akademie der Kunst di Berlino, quelle di Amburgo, Lipsia, Mannheim e Monaco e l’Académie Royale des Sciences, des Lettres et des Beaux-arts de Belgique.

Helmut Lachenmann