Fondazione Spinola-Banna per l'arte
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Biografia Edoardo Tronchin

Born in 1984, Treviso, IT,
Lives and works between Treviso and Venice.

Mostre personali

2009

Passages, Hfk Gallery, Bremen, Germany.

Mostre collettive selezionate

2012

Collective Exhibition: Manufatto in Situ 6, Via Industriae, Foligno.

Collective Exhibition: Pastificio Cecere Lab#2, Spazio Cecere, Roma.

2011

I decided to not take part of any exhibition, and I stop doing my artworks for these two years.

2010

I decided to not take part of any exhibition, and I stop doing my artworks for these two years.

2009

Collective Exhibition: 93° Collettiva Giovani Artisti, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venice.

Collective Exhibition: Nudi Segni, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venice. Curated by Annalisa Tornabene.

2008

Collective Exhibition: 3 action, 1 exibition, Fondazione Bevilacqua la Masa. Venice, Curated by Maja Bajevic and Raffaella Crispino.

2007

Collective Exhibition on San Servolo Island, Venice, Venice and Globalization,  in collaboration with VIU University, Michael Hardt and Stefano Graziani.

Colletive Exhibition, Perché, come è chi, cosa, quando e dove tutto in un colpo, Fondazione Bevilaqua La Masa;Curated by Rene Gabri.

Collective Exhibition How to look at Venice,  Galleria Contemporaneo of Mestre, curated by Armin Linke and Edgar Esser.

Partecipation at Onufri Prize,  National Gallery of Art di Tirana, curated by Rubens Shima and Ervin Hatibi.

2005

Collective Exhibition Esplorazioni/Mappening on Fondazione Bevilacqua la Masa, Venice, curated by Armin Linke, Hans Ulrich Obrist and Cesare Pietroiusti.

Education

2012

MFA in Visual Arts, Università I.U.A.V., Venice, IT

2008

BFA in Visual Arts and Spectacle, Università I.U.A.V., Venice, IT

Edoardo Tronchin

Aver partecipato ad un workshop intenso con Tim Rollins ritengo sia stata una delle
cose più belle che mi siano capitate. Tim è un incredibile comunicatore, educatore e
trasmettitore di gioia, allegria e frizzante profondità intellettuale.
Il workshop è iniziato con un'appassionante presentazione del master, il quale ha
portato tutti noi ad entrare nel mondo di Tim e dei K.O.S., dal Bronx degli anni
Ottanta, alla visione agghiacciante dallo studio di Chelsea delle due grandi torri di
fumo l'undici settembre.
Successivamente sono avvenuti dei colloqui "one to one" con Tim, il quale, per quanto
mi riguarda, ha cambiato sottilmente ma in maniera definitiva, il mio modo di
pensare e di fare arte. Un'esperienza molto intensa. Davvero.
Lo studio, lo spazio fisico, è stato fondamentale in queste due settimane, noi, giovani
artisti, Tim, e due membri dei K.O.S. abbiamo condiviso un grande tavolo, dove
ognuno ha sviluppato una proposta per una possibile mostra a New York.
Contemporaneamente abbiamo realizzato a più mani due opere collettive, che
verranno presentate nei prossimi giorni a Torino. Devo ringraziare per la bellissima
opportunità la Fondazione Spinola Banna, per l'ospitalità, per l'aiuto, il supporto, la
gentilezza e per gli incredibili pasti. Un grazie particolare a Guido e Gale per avermi
fatto scoprire la loro straordinaria passione per ciò che credono e fanno.